sabato 25 dicembre 2010

John Lennon - Happy Xmas - War is over



So this is Christmas
And what have you done
Another year over
And a new one just begun
Ans so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young

A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
And so this is Christmas
For weak and for strong
For rich and the poor ones
The world is so wrong
And so happy Christmas
For black and for white
For yellow and red ones
Let's stop all the fight
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
And so this is Christmas
And what have we done
Another year over
And a new one just begun
Ans so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
War is over over
If you want it
War is over
Now...

lunedì 20 dicembre 2010

Modena City Ramblers - El Presidente



Modena City Ramblers
¡Viva La Vida, Muera La Muerte! (2004)
El Presidente


Non si fanno conti in tasca (money)
a El Presidente
E' una storia già sentita (mentira)
e poi non è importante
Le lobby e gli interessi (offshore)
sono l' invenzione
Di quei giornalisti(audience)
e dell' opposizione
Non dovete usare leggi(impeachment) contro El Presidente
Le minacce di un complotto (golpe)
vanno prese seriamente
Il suo volto per la strada è sicurezza e garanzia
Di chi con i suoi uomini cammina sulla via
Del Miracolo Economico che trasmetterà
Il segno di El Presidente sulla società

El Presidente,lo sai, vede,provvede, non sbaglia mai!
El Presidente, lo sai, con la sua squadra risolve i guai! (2 volte)

Non potete dare colpe (alah) sempre
a El Presidente
Per ogni problema (trust) lui è qui presente
Il nostro Presidente (caid) è uno che lavora
Con la Democrazia,(freedom)il pubblico lo adora!
Le promesse che ci ha fatto rappresentano la sfida
Di un Paese che in passato ha conosciuto la deriva
Date solo un po' di tempo per il risultato
Chi lo ha sostenuto verrà ricompensato

El Presidente,lo sai, vede,provvede,non sbaglia mai!
El Presidente,lo sai,con la sua squadra risolve i guai! (2 volte)

Ogni guerra è santa (war) per il suo Ideale (right war)
Ogni causa è giusta per il suo giornale
Per la tua casa nuova c'è la sua immobiliare
la sua finanziaria per le rate da pagare
I cinema proiettano ogni film di El Presidente
Nel centro commerciale trovi il saldo conveniente
Sul campo la sua squadra di frequente è la vincente
Nei sondaggi la fiducia è consistente

El Presidente OPERAIO
El Presidente NOTAIO
El Presidente INSEGNANTE
El Presidente CANTANTE
E' ALLENATORE
El presidente
E' GIOCATORE
AMBASCIATORE
El presidente
IMPERATORE
El Presidente PETROLIERE
El Presidente CONSIGLIERE
El Presidente SOLDATO FILOAMERICANO
El Presidente PACIFISTA

EL PRESIDENTE KOMUNISTA !!!

AMA IL TUO PRESIDENTE!!!(6 volte)

mercoledì 15 dicembre 2010

Francesco Guccini - La Locomotiva



Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
ma nella fantasia ho l'immagine sua:
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli...

Conosco invece l'epoca dei fatti, qual' era il suo mestiere:
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere,
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
sembrava il treno anch' esso un mito di progresso
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti...

E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano:
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite,
sembrava avesse dentro un potere tremendo,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite..

Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
la bomba proletaria e illuminava l' aria
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia...

Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
un treno di lusso, lontana destinazione:
vedeva gente riverita, pensava a quei velluti, agli ori,
pensava al magro giorno della sua gente attorno,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori...

Non so che cosa accadde, perchè prese la decisione,
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore:
dimenticò pietà, scordò la sua bontà,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore...

E sul binario stava la locomotiva,
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva,
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
mordesse la rotaia con muscoli d' acciaio,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno...

E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto.
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
e prima di pensare a quel che stava a fare,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura...

Correva l' altro treno ignaro e quasi senza fretta,
nessuno immaginava di andare verso la vendetta,
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno:
"notizia di emergenza, agite con urgenza,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno..."

Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria:
"Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!"

E intanto corre corre corre sempre più forte
e corre corre corre corre verso la morte
e niente ormai può trattenere l' immensa forza distruttrice,
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
della grande consolatrice,
della grande consolatrice,
della grande consolatrice...

La storia ci racconta come finì la corsa
la macchina deviata lungo una linea morta...
con l' ultimo suo grido d' animale la macchina eruttò lapilli e lava,
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo:
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava...

Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
mentre fa correr via la macchina a vapore
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
di una locomotiva, come una cosa viva,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia!

Viva l'Italia - Francesco De Gregori



VIVA L'ITALIA

FRANCESCO DE GREGORI


DO SOL7 DO SOL7 DO
DO SOL
Viva l'Italia, l'Italia liberata,

DO
l'Italia del valzer e l'Italia del caffè

DO7 FA
l'Italia derubata e colpita al cuore,

RE- RE7 SOL7
viva l'Italia, l'Italia che non muore.


DO SOL
Viva l'Italia, presa a tradimento,

DO
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento

DO7 FA
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura

RE- RE7 SOL7 DO SOL7 DO SOL7
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.


DO SOL
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare

DO
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare

DO7 FA
l'Italia metà giardino e metà galera

RE- RE7 SOL7
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.



DO SOL
Viva l'Italia, l'Italia che lavora

DO
l'Italia che si dispera e l'Italia che si innamora

DO7 FA
l'Italia metà dovere e metà fortuna

RE- RE7 SOL7
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.


RE LA
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre

RE
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre

RE7 SOL
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste

MI- MI7 LA7 RE LA7 RE LA7 RE
viva l'Italia, l'Italia che resiste.